lunedì 24 novembre 2008

Twilight - Un film che ha segnato per sempre la mia vita ...

... Non mi sono mai fatto una dormita così rilassante!
Il film è stato così noioso che non ho neppure dovuto utilizzare il trincia - coglioni, dato che l'oblio è giunto veloce, senza lasciarmi il tempo di dire "che palle"! Sono uscito dal cinema (invaso da gente di tutte le età, peraltro) con un'unica consapevolezza, devo diffidare dei commentatori cinematografici e, magari, informarmi prima e con più fonti. Il film, presentato dai più come il fenomeno del 2008, tanto da aggredire il successo di Harry Potter, narra la "simpatica storia" di una poco simpatica teen ager americana che ha sempre vissuto in città sfigatissime, della California prima, del ... beh non saprei ben dire, stavo già dormendo, poi. Cmq, la cara, allegra protagonista lascia il paese d'origine - nella calda california - (e quì c'é la prima incongruità) per trasferirsi dal padre, nel paese più piovoso del mondo. Dicevo, la prima incongruità: come cavolo è possibile che una ragazza di 18 anni in arrivo dalla California, dove c'é il sole a 2000 gradi ogni fottuto giorno di ogni fottuto anno sia bianca come un cadavere? La domanda le viene pure posta nel corso del film, ma lei, colta in fallo, la glissa senza mezzi termini, non rispondendo "per timidezza". Che cosa avrà voluto dire? Che magari l'autore ha in serbo qualche gustoso colpo di scena per quei poveri sventurati, senza palle che avessero il coraggio di tornare a vedere il già pre annunciato sequel? Per me questa chicca non è affatto sufficiente. Ad ogni modo. La sfigata lascia la madre ed il suo nuovo compagno (giocatore di baseball - la madre avrà 45 - 50 anni minimo) per andare a vivere con il padre - single. La ragazza di 18 anni manifesta quì il primo attacco di follia... Lei dice: mia madre e il suo Philip devono viaggiare molto, in giro per le partite ... non mi si inculeranno per niente ... abbandono tutto, mando tutti affanculo e mi rinchiudo nel posto più noioso del mondo. Perché mai restare sola, a 18 anni, con la casa libera in California, sulla spiaggia, con il bikini tutto l'anno ... è quindi vince la "maturità". Il padre della cogliona è un tipo, manco a dirlo, solitario, silenzioso, asociale e sceriffo. Nei rapporti con la figlia (e, per la verità in tutto il film) proferisce solo la seguente battuta: "ti ho messo lo spry al peperoncino nella borsa". E quì torna prepotente la perplessità della domanda posta posco sopra circa la scelta di mollare la california. Cmq. L'arma impropria le viene affidata per difendersi dai vampiri che stanno terrorizzando la città, uccidendo e dilaniando i villici. Quì una domanda nasce spontanea: peperoncino contro i vampiri? E in caso di licantropi, magari una scatoletta di tonno o del nutriente Friskas? Se almeno le avesse dato uno spry all'aglio, non sarebbe servito a un cazzo contro i vampiri uguale, ma un pacco di spaghetti e un pò d'olio e ne veniva fuori un fantastico aglio, olio e peperoncino. Cmq. La cerebralmente menomata va a scuola e subito è il successo di critica e pubblico: i Nerd più sfigati della scuola mettono al bando la timidezza e se la vogliono tutti intruppicare ... e lei? No grazie, a me non piace! Si innamora, niente poco di meno che del vampiro locale, nonostante questi la tratti di merda ogni singolo momento della giornata: e quì torna prepotente la massima: "più le tratti di merda, più ti vengono dietro"(NDR Alfonso ne sa qualcosa ...). Il vampiro, alla fine, forse per noia, per disperazione o che, si innamora pure lui e la porta a scorazzare sugli alberi e, anche se lei lo implora, non se la scopa mai! E quì la domanda nasce spontanea: la ragazzina, tutto sommato è fica! Il vampiro, generalmente, c'ha i suoi pruriti. Che sia gay? Pensate che lei, ad un certo punto, gli porge un piatto d'argento con la sua patatina sopra e quello si tira indietro con violenza, dicendole che si deve controllare ... Mah! Secondo me preferisce i Wurstel alle patatine! Ad ogni modo, quando tutto sembra andare per il megio - e per meglio si intende una storia d'amore lunga e noiosa come il programma di Gigi Marzullo - ecco il fatidico incontro tra la piskella e il vampiro cattivo che le fiuta la patatina e la vuole sgranocchiare tutta. Così comincia una caccia frenetica, in cui i patetici tentativi di sviamento messi in opera dalla famiglia dei "vampiri vegetariani" vengono immediatamente dipanati dal naso fino del vampiro cacciatore. Questi, con un colpo di genio, fa credere alla deficente di averle rapito la mamma alla casa in California - quando invece la madre le aveva detto di trovarsi non so in quale sputo di città degli stati uniti sempre dietro al giocatore nonno - e le dice che se non gli porta la patatina, lui se magna quella della mamma! Ora ... sfiderei chiunque a gradire la patatina della mamma della protagonista (NDR persino Alfonso)! Come cavolo puoi pensare ad una monaccia così incredibile? La fessa ce casca in pieno! E dice che, in fondo è un buon modo di morire, quello di dare la vita per chi si ama! Questa è, peraltro, la frase di apertura del film! Sicché uno quanto meno spera durante tutta la durata della pellicola che "dulcis in fundo" la fessa muore! E' una bufala pure quella. Infatti interviene il vampiro - vegetariano con la famiglia di vampiri - vegetariani (Che quasi fanno rimpiangere i Punk di Doomsday) e uccidono il geniale vampiro cacciatore. Ora, quì la domanda nasce spontanea: Che il desiderio di morte della protagonista sia sintomatico di una deoressione cronica - un pò quella che è venuta al sottoscritto dopo il film - che l'abbia spinta a trasferirsi dalla California in quel buco dimenticato da Dio, prima, e a tentare di farsi squartare dal cattivone di turno poi? O magari a spingerla è stata la smania di elargire la patatina rifiutata dal tenebroso vampiro - gay? Cmq la critica diceva che il film avrebbe lasciato alcuni interrogativi aperti in attesa, evidentemente, del sequel ... Che siano questi? Ai titoli di coda, in mezzo ad una sala inspiegabilmente entusiasta, mi sono detto che, in fondo, ero masochista pure io. Così la serata è finita, anche se avevo proposto ad Alfonso che un degno completamento sarebbe stato quello di andarci a lanciare da un ponte! Ma, vabbé, è passata.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusa Cristià... ma non t'è piaciuto il film???
A me e alla mia vicina (una bella 50enne) è piaciuto... tanto che ad un certo punto m'ha detto: 'vorrei essere la tua vampira!' :)))))

Ciccio ha detto...

è quindi vince la "maturità".
domanda posta posco sopra
nutriente Friskas
spry
cerebralmente
averle rapito la mamma alla casa

CIP CONTROLLA IL DIZIONARIO PER FAVORE.
Alexandra ti suggerisce un buon manuale di grammatica italiana

Cristiano ha detto...

Mi spiace che da ignorantone quale sei confondi degli errori di battitura con errori grammaticali ...
Grazie della segnalazione cmq. Provvederò a correggere immediatamente ... SFIGATO!

Anonimo ha detto...

non ci posso credere... paragonato anche a Titanic!!!!
http://www.filmzone.it/film/lalfabeto-del-crepuscolo.html
Cavolo! Ma i giovani d'oggi sono tutti cerebrolesi!!! Ciccio, vediti il film e dicci un pò... tu che sei gggiovane!
:)))

Cristiano ha detto...

Beh ... non è che Titanica sia stato sto film memorabile!!! Io mio ricordo il tanto, troppo odio nei confronti dell'odiosa protagonista Kate che non lascia manco un angolicchio del salvagente a quello sfigato di LEO e lo lascia morire. Ora, l'avrei lasciato morire pure io, seppure per motivi diversi. Ciò che per me è incomprensibile è l'ipocrisia di una che prima dice di amarlo e poi non può rinunciare per lui neppure ad un pezzettino di tavola, nonostante vi sarebbe cacciato un cammello con le gobbe piene. Bah.

Anonimo ha detto...

Ma forse ai vampiri anche il pisellino è defunto...