Ebbene si, miei cari amici del bowling. L'impensabile è avvenuto. Vi ricordate Alfonso ed i suoi miserabili tentativi di vittoria, con il suo tiro curvo (tm)? Ebbene, alla fine, dopo spossanti battaglie ed innumerevoli "perdite", il mitico Al è riuscito a strapparmi una vittoria!!! L'evento accadde in terra Ostunese, un fatidico venerdì di aprile. I testimoni raccontano l'epica battaglia come una delle più agguerrite, combattute e sanguinarie che mai i posteri abbiano tramandato. Si narra che i due contendenti, allo stremo delle energie profuse, abbiano compiuto l'estremo sforzo ed all'apice della battaglia, abbiano affondato le proprie armi al cozzare del muro di scudi. Il sudore ed il sangue si mischiarono nel fervore della battaglia ed i guerrieri, avvinti nell'estasi del massacro, affondarono le loro lame con violenza, così da rendersi degni di sedere nell'Aula del Walalla, a festeggiare in compagnia di Odino. Ma, come spesso accade, la stanchezza costituì il discrimine tra i due guerrieri. Ed uno, particolarmente, ne risentì, quantunque fosse di più grande esperienza ed infinito ardore. Greg fu battuto! Tre furon le scaramuccie. Due le sconfitte. La prima, di stretto margine, si concluse 110 a 103. La seconda, ahimé, fu più larga, 130 a 99. E tuttavia Greg strappò l'ultima campale battaglia, affermandosi vincitore con il glorioso punteggio di 147 a 130. Tanto lascia speranza, atteso che seppure una battaglia sia persa, la Guerra deve ancora essere combattuta e vinta ed ancora lunga è la strada da percorrere per approdare a più chete sponde.
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Altra notizia, seppur di secondo piano, è la partecipazione, all'epica battaglia, di Ciccio la Belva. Questi, quantunque sia ben lungi dal potere insidiare la testa della classifica, si è fatto davvero onore, stabilendo una media di 101 punti a partita. Egli ha peraltro deciso di far parte del nostro affiatato gruppetto, tesserandosi al Bowling Club di Ostuni e partecipando attivamente alle competizioni che ivi si svolgeranno. V'é, peraltro, da rilevare che il Ciccio, affascinato dal sito che avete il piacere di leggere, ha deciso, parimenti, di creare un sito proprio, il cui link troverete in calce alla pagina. Vi invito a visitarlo ed a lasciarvi i commenti più cattivi che la vostra fervida immaginazione potrà partorire. Vi saluto, miei cari lettori e vi rimando a prossime nuove. Arrivederci.