Ciccio si è fidanzato e snobba il bowling!!!

Cari amici, quest'oggi devo darvi una notizia che ha del sensazionale (a dir poco). Pare che, infine, i patetici tentativi di conquista che Ciccio ha sciorinato a far corso dai suoi primi anni di pubertà (quando la vista gli si abbassò a tal punto da costringerlo ad indossare gli occhiali, per capirci) abbiano, finalmente, dato qualche frutto. A forza di promesse facili e di notevoli spendite di DANARO, Ciccio è risuscito ad ottenere quello che voleva con tutte le forze. Oggi non c'é più la Belva solitaria. Oggi nasce Ciccio El conquistador, El Cicc Campeador! La dinamica dei fatti che sto per raccontarvi stupirà per la sua insensibile crudezza. Correva l'anno 1992 quando il piccolo ed allupato Ciccio, tra un "acca bieu" ed un "pasinu" (citazioni classiche, intese come "vorrei dell'acqua per favore" e "vi prego, dov'é la toilette, che tutta quell'acqua mi sta facendo esplodere la prostata?"), inseguiva il sogno di sfogare i suoi primordiali istinti su di una povera, piccola ed ancora inconsapevole femmina di pantegana. Sicché, tra la mera offerta di una gomma da masticare e la ben più generosa prospettiva di un gelato gratis, la vita sentimentale di Ciccio progrediva più sulle speranze che sulle esperienze concrete (fatte salve le comprovate esperienze omosessuali, ovviamente). Così che Ciccio, tra un "ccé ti ué mitti ccu mmé" ed un inevitabile "pizza!", vedeva trascorrere la sua esistenza inerte e senza emozioni. Fu così che ben presto Ciccio si rassegnò ad essere "l'amico e confidente" piuttosto che l'amante delle donne della sua vita. Oggi però si è verificata un'inversione di tendenza. La sua strategia mai abbandonata ha, finalmente dato i frutti sperati. La fortunata, che, d'ora in poi, chiameremo "vittima", è tal Maria Teresa (da Calcutta). Non c'é da stupirsi che solo una santa martire potesse assumersi l'impegno di alleviare le sofferenze sessuali di Ciccio la Belva. Ella è dovuta risorgere dalla morte ed adempiere un ultimo incarico che la Santissima Trinità gli ha recentemente affidato, prima di potere, alla fine, conquistare il tanto agognato e tanto meritato paradiso. Tuttavia pare che la Santa, ben poco contenta di questa ennesima martirizzazione, - che, pare, sia ben più difficile e dolorosa di quelle che ha subito in vita (avendo vissuto un'esistenza dedicata ai più deboli) - abbia deciso di rinunciare definitivamente alla gloria ed alla gioia eterna del paradiso e dedicarsi a più sordide occupazioni, in attesa della dannazione eterna, pur di non dover trascorrere un giorno in più in compagnia del Campeador. Dopo vari litigi affogati nel sesso ed infinite tregue conquistate a colpi d'anca, Maria Teresa ha deciso di mollare Ciccio per un altro. Pare che la ex santa convolerà a giuste nozze con tal Mefistofele, un uomo, a sua detta, ben più sexy, avvenente e stuzzicante del nostro povero compatriota. Gli amici si uniscono al dolore del povero Ciccio per la recente scomparsa della breve relazione. Dai Ciccio, non demordere. Vedrai che, prima o poi, una pantegana disinibita e ceca che ti ricambi riuscirai a trovarla.