C'é chi si è dato ad altri sport...

Dopo le ultime cocenti sconfitte, il nostro Al, evidentemente stanco di continuare a testare il suo brevettatissimo tiro curvo (tm) con tali esiti nefasti, ha deciso di applicarsi anche in altre attività, nelle quali non avesse, nell'immediato, una così autorevole concorrenza. Così che, recatosi sulla "falconara" - nota cima del Pollino, nei pressi di Terranova - ha deciso di approcciarsi alla ferrea disciplina del trekking, confidando che, nel breve periodo, potesse fare sfoggio delle proprie qualità di scalatore con amici e parenti, senza che un altro, più bravo, potesse insidiarne le relative conquiste, ad esempio, scalando una vetta più alta, in minor tempo. Nonostante ciò, il campionato di bowling va avanti e sull'altissima vetta - questa volta della classifica - brilla, ormai di luce propria, il solo ed indiscusso Greg! Anche l'incontro tenutosi venerdì scorso ha, infatti, visto il sottoscritto, quale assoluto ed indiscusso mattatore. Ciò, quantunque abbia dovuto affrontare le mire (e sono rimaste solo mire, ve l'assicuro) di vittoria del nostro Ciccio La Belva. Seppure questi non manchi occasione di sottolineare la sua bella prova contro Alfonso nell'ultima partita, omette, in maniera poco dignitosa, di descrivere le proprie pessime prestazioni, ottenute nelle prime quattro. Quì di seguito i risultati: 1 - Greg 123, Al 113, Ciccio 61; 2 - Greg 133, Al 115, Ciccio 46; 3 - Greg 127, Al 119, Ciccio 78; 4 - Greg 134, Al 86, Ciccio 79; 5 - Greg 109, Al 84, Ciccio 104. Ora, non credete che la dignità di un uomo, sia pure che si tratti di Ciccio - con naturale abbassamento dei canoni - si soppesi anche su queste manifestazioni di infantile arroganza? Non ritenete che Ciccio debba portare rispetto a chi, come Al od il sottoscritto, esprime un gioco migliore e di maggiore esperienza e classe? Alla luce delle suesposte valutazioni, sarebbe lecito attendersi dalla Belva, quantomeno, delle scuse, oltre che un "maturo" riconoscimento di inferiorità! Vi invito, cari amici, ad ogni valutazione del caso. Ciò nulla toglie alla prestazione n. 5 del Ciccio nazionale, ottenuta, peraltro, attraverso la quasi corretta esecuzione di tiri su rincorsa e non del solito "TIRO A PENDOLO" (tm)! Tanto, aggiunge maggior disagio al lettore, alla luce delle poco lusinghiere espressioni manifestate dal Ciccio nei confronti di mastro Alfonso, se si considera che tale risultato è il frutto dell'applicazione degli insegnamenti di quest'ultimo e del sottoscritto, e che lo stesso è stato ottenuto in un momento di inflessione psico fisica degli altri contendenti. CICCIO VERGOGNATI!